Con la diffusione di internet e l’ invenzione di nuove tecnologie, molte aziende hanno deciso di trasferire il lavoro a casa di alcuni dipendenti rimanendo sempre in contatto con gli altri uffici. Tutto ciò ha preso piega anche in Italia, coinvolgendo alcune aziende tra le più rinomate e importanti del paese.Si tratta di un metodo di flessibilità del lavoro per evitare di stressare tanto alcuni dipendenti in modo che la produttività rendi di più, valorizzando molto il benessere fisico mentale del dipendente. La differenza tra lavorare a casa e lavorare in ufficio è netta valutando sempre i pro e i contro a cui si va incontro. Ormai, molti sono i dipendenti che decidono di lavorare a casa anche solo per pochi giorni alla settimana, tanto,la retribuzione non cambia, e per le aziende comporta anche dei risparmi come quello energetico e quello della mense.

Vantaggi e svantaggi ( un sogno che può trasformarsi in incubo )

Come ogni cosa che si decide di fare, ci sono vantaggi e svantaggi. Il lavoro da casa è un sogno per tutti quelli che lavorano in ufficio, che credono che lavorare nella propria dimora possa essere la soluzione a molteplici problemi, ma non è affatto così, perchè secondo una recente ricerca effettuata su lavoratori italiani che lavorano a casa o che hanno provato a farlo per un po’ di tempo, sono emersi dei dati non del tutto positivi. Naturalmente il tutto dipende da come è fatta una persona; se si propone il lavoro da casa ad un individuo che ama socializzare e stare sempre in compagnia, non credo che gli gioverà stare a lavorare tutto il giorno da solo, la situazione si capovolge per gi amanti della solitudine, un lavoro a casa calzerebbe a pennello. Stando a casa si sta più tranquilli perché comunque ti evita lo stress del traffico e del parcheggio,discussioni inutili con i propri colleghi che creano un ambiente ostile e soffocante, inoltre, si può scegliere l’ora quando cominciare a lavorare e quando smettere, mettendo da parte tutti i ritmi lavorativi che si seguono in ufficio. Ci sono persone che hanno scelto di lavorare nelle prime ore del mattino per concedersi più tempo libero per se stessi e per la famiglia. Però, considerando la situazione dall’altra prospettiva, lavorando da casa, si rischia di diventare sedentari, perché andando in ufficio un po’ di movimento si fa invece, stando a casa non si fa neanche un cambio d’aria e potrebbe essere anche controproducente perché non avendo un orario di fine lavoro , si possono trascorrere tante ore al computer e non concludere niente, anzi si potrebbe finire a lavorare anche durante il week end e durante le feste. Insomma, prima di decidere, forse è meglio pensarci bene, consultarsi con se stesso e valutare tutti gli aspetti negativi e positivi d queste nuova esperienza.

I nuovi trend dei lavoratori digitali ( nuove figure professionali in aumento)

Anche se nel nostro paese i dati della disoccupazione sono preoccupanti, il lavoro va avanti e si evolve in continuazione creando nuove figure professionali digitali che possono svolgere il proprio lavoro da casa rimanendo sempre in contatto con l’azienda. Il digitale in Italia si sta valorizzando benissimo, in quanto porta a creare nuovi posti di lavoro. Tra questi, i trend che stanno andando per la maggiore sono: il software developer, che si occupa di progettare e creare nuovi sistemi e nuovi software che riguardano la codifica, la scrittura e la crittografia;il computer support specialist, che entra in contatto con l’azienda o con dei clienti nel momento in cui ci sorgono problemi tecnici. Lo specialista deve aver conseguito una laurea in informatica e deve avere alle spalle almeno due anni di esperienza nel settore digitale;il programmatore informatico, esperto dei vari linguaggi di programmazione, che sviluppa software che vanno ad integrarsi ad altri settori dell’azienda;il web developer, che si occupa della realizzazione di nuovi software e della verifica dati, usati in un sito o in un’applicazione;il database administrator, che si occupa di varie mansioni tra cui installare,gestire e archiviare i dati, inoltre garantisce la sicurezza e la manutenzione del server e dei dati contenuti nell’archivio; il computer systems archytect, che sviluppa nuovi sistemi informatici per enti ed aziende e decide quali tecnologie e risorse vanno utilizzate.