Che siate esperi di diving o che siate alle prime armi, l’Italia è ricca di posti dove fare immersioni subacquee. Del resto, con oltre 8.000 km di costa come poteva essere altrimenti?

Da nord a sud e da ovest a est è tutto un susseguirsi di fondali sabbiosi e rocciosi dove subacquei di ogni tipi possono divertirsi.

Dunque, vediamo 5 dei posti migliori dove fare immersioni in Italia secondo Diving Technical Center, esperti in collaudo bombole da sub.

DOVE FARE IMMERSIONI IN ITALIA

ISOLE TREMITI, PUGLIA

Quando si tratta di fare immersioni, la Puglia è la meta ideale per scoprire le meraviglie dell’Adriatico. In particolare, le isole Tremiti, poco distanti dal promontorio del Gargano, accolgono più di 50 punti di immersione.

Caprara è certamente l’isola migliore per gli amanti della subacquea. Qui si trovano Punta Secca e lo Scoglio del Corvo.

Durante le immersioni alle isole Tremiti, i sub potranno ammirare numerosissime specie di flora e fauna mediterranee: dalle comuni aragoste al suggestivo corallo nero, dall’esoscheletro scuro ricoperto di minuscoli polipi bianchi.

Un altro punto notevole per le immersioni subacquee in Puglia è lo Scoglio dell’Elefante sull’Isola di San Domino, sempre parte delle Tremiti.

Come suggerisce il nome, si tratta di uno scoglio alto circa 20 metri la cui forma ricorda un pachiderma con la proboscide immersa nell’acqua.

ISOLE EGADI, SICILIA

Tra i luoghi da visitare in Sicilia ci sono certamente le Isole Egadi.
Levanzo, Favignana e Marettimo sono infatti un vero sogno per qualsiasi sub grazie all’acqua limpida e i fondali ricchi di vita.

Tra i migliori posti dove immergersi a Favignana troviamo Isola Galeotta, la grotta sottomarina nei pressi di Cala Rotonda, la bellissima (ma impegnativa) Secca del Toro, e i resti dei relitti tra Cala Rossa e punta Marsala.

Non vanno poi dimenticate le altre numerose grotte marine nei pressi di Marettimo.

SARDEGNA

Nel nostro elenco di paradisi italiani del diving non poteva mancare la Sardegna.

La seconda isola più grande del Mediterraneo è famosa in tutto il mondo per il mare cristallino e le incredibili spiagge.

I punti dove fare immersione in Sardegna sono tantissimi.
Eccone alcuni:

– la Secca di Porto Leccio, nei pressi di Santa Teresa di Gallura,
– i fondali al largo dell’isola di Caprera,
– il Portone di Capofigari, presso Golfo Aranci, famoso per i coralli rossi di Alghero,
– le grotte della Secca di Santa Caterina, vicino Villasimius.

GOLFO DI NAPOLI

Anche il Golfo di Napoli non manca di luoghi dove immergersi, soprattutto le isole di Ischia, Procida e Capri.
Qui, gli appassionati di subacquea troveranno acque limpidissime, un ambiente naturale unico e numerosi resti archeologici.

A tal proposito, il posto migliore dove fare immersioni “archeologiche” nel Golfo di Napoli è il Parco Marino di Baia, parte del Parco Naturale dei Campi Flegrei. Nascosta sott’acqua si trova infatti un’antica città romana, con tanto di statue, mosaici e resti di edifici ancora ben visibili.

PORTOFINO – LIGURIA

Finiamo questo piccolo tour in giro per l’Italia in Liguria.

Infatti, Portofino ospita alcuni dei luoghi più belli dove fare immersione nel nostro paese.

Uno è la Riserva Marina di Portofino. Al suo interno ci sono diversi punti dove praticare subacquea. In particolare, Altare è forse il più interessante, grazie alla presenza di 3 pinnacoli, una parete a strapiombo di 40 metri coperta di corallo e la grande presenza di fauna.

Un altro è Secca Isuela che raggiunge i 50 metri di profondità. Anche qui i sub troveranno tantissima flora e fauna locale.

FARE IMMERSIONI: LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO

La subacquea è una passione che dà grandi soddisfazioni, ma richiede altrettanta attenzione. Soprattutto, l’attrezzatura deve essere tenuta sempre sotto controllo, bombole in primis.

Come spiegano gli esperti di collaudo bombole da sub di Diving Technical Center «La manutenzione periodica della strumentazione subacquea è l’unico modo per evitare malfunzionamenti che potrebbero rivelarsi fatali. Ciò è ancor più vero nel caso in cui si acquistasse una bombola usata da un altro subacqueo».

Non dimentichiamoci poi che il collaudo delle bombole è anche un obbligo di leggere che deve essere rispettato.