Quali sono i giochi online più cliccati del web?
Con l’approdo di internet, molte cose si sono semplificate: per esempio, quando si va al mare, è possibile che qualcuno si sia dimenticato di portare le carte, ed ecco che internet risolve tutto. Esistono tantissimi siti web per giocare a giochi online; un sito web molto fornito è Giochi Stars, ma comunque internet ne è pieno.
Giocare a carte è un hobby molto gradito dagli italiani, nonché uno dei passatempi preferiti sul web. Vediamo quali giochi si possono fare con le carte:
– scopa: si è sviluppato verso il diciottesimo secolo e solo in seguito sono state stampate le carte. Una volta scelto il mazziere, questo distribuirà le carte ai partecipanti, solitamente tre carte ciascuno e le altre quattro verranno messe sul tavolo.
Così fin quando le carte non saranno finite. Se si possiede una carta identica a quella scoperta oppure corrispondente alla somma di più carte rispetto a quelle scoperte, si prendono e ci si fa un proprio mazzetto che, alla fine, sarà valido nella raccolta punti. Altrimenti, si fa scopa, quando, con una sola carta si prendono tutte quelle che ci sono sul tavolo;
– scopone: il merito va dato agli spagnoli che hanno portato questo gioco in Italia verso il diciassettesimo secolo, per poi essere stampato verso gli anni Trenta del Novecento. In questo caso vengono distribuite quattro carte a testa, e nove carte vengono lasciate sul tavolo.
Carte che, prima di iniziare a giocare vanno controllate, perché se tre o quattro sono il Re, bisogna rimescolarle e ridistribuirle, perché è impossibile che tu o gli altri possiate fare scopa (ovviamente, se si gioca online, il gioco farà tutto in automatico). Stessa cosa, se si ha un valore uguale o minore di dieci, tra le quattro carte che sono coperte;
– asso piglia tutto: più o meno le regole di scopa e le regole di questo gioco qui, sono le stesse. Cambia che, nel caso si calasse l’asso si prendono tutte le carte (ovviamente non si farà una scopa in questo modo) e che, nel caso si volesse giocare in coppia, vengono distribuite tutte e dieci le carte;
– tressette: questo gioco si è cominciato a diffondere nel centro-sud dell’Italia, per poi portare alla stampa delle carte verso la metà del 1800. Le regole non sono uguali per tutti, nel senso che, vedi il tempo, vedi la diffusione, non tutte le regioni possiedono le stesse regole, però più o meno, ce n’è una che è comune a tutti.
Quello più usato viene detto tressette incrociato e prevede una distribuzione di cinque carte alla volta, finché ognuno dei partecipanti non ne possiede dieci. Il termine “passate” sta ad indicare che, volontariamente, si fa passare il proprio turno, mentre, il termine “mano” indica la fine di tutti e dieci i turni e quindi l’esaurimento di tutte le carte che si possedevano.
Alla fine della “mano” si calcola il punteggio che le squadre hanno effettuato. Come per le regole, anche per il punteggio vale la stessa cosa, quindi ogni regione adotta il proprio metodo di calcolo.