Il geometra è una figura completa operante nel settore della progettazione, della costruzione e della ristrutturazione di edifici.
Oltre che entrare in merito in tutte le fasi della vita di un edificio, il geometra prende parte anche alle operazioni topografiche, alla gestione delle pratiche catastali e alle attività tecniche come la valutazione e la divisione dei fondi rustici e degli edifici.
Geometra, cosa fa e quali sono le sue mansioni
Dopo una breve introduzione sul lavoro di questa figura professionale analizziamo nel dettaglio quali sono i vari compiti spettanti al geometra:
- Effettua stime dei costi oltre che dei valori dei terreni e dei fabbricati;
- Crea progetti con i programmi CAD riguardanti le piantine dell’edificio;
- Offre consulenze riguardanti l’edilizia e redige le varie pratiche e attestati per la costruzione dell’edificio (su tutti la certificazione energetica e le pratiche legate all’edilizia);
- Si occupa della supervisione del cantiere e segue le varie modifiche da apportare in corso d’opera e di ristrutturazione;
- Di tutto il progetto ne gestisce anche la contabilità.
Quali sono le competenze del geometra
In base alle mansioni appena trattate, vien da sé pensare quante e quali possano essere le competenze necessarie per svolgere la professione di geometra:
- Competenze nella direzione dei lavori e dell’organizzazione del cantiere e di problem solving;
- Competenze di progettazione architettonica e urbanistica;
- Conoscenza dei programmi CAD (es. AutoCAD) per la realizzazione del progetto;
- Gestione delle pratiche catastali e dei computi metrici (documenti redatti dal geometra stesso).
Altre ed importanti competenze professionali riguardano una buona pianificazione del lavoro da fare e puntualità nel farlo, capacità di relationship e di lavoro di gruppo, essere automuniti per spostarsi da cantiere a cantiere, competenze trasversali che tornano utilissime in questo così come in tanti altri settori lavorativi.
Come Diventare Geometra
Per diventare un geometra occorre effettuare un percorso di studi specifico che parte con l’iscrizione alle superiori scegliendo l’indirizzo di “Istituto Tecnico per Geometri” adesso chiamato “, Ambiente e Territorio”.
Essendo un percorso di scuola superiore verranno trattate le consuete materie di italiano, matematica, inglese… accompagnate però da materie tecnico- scientifiche utili alla professione di geometra come: topografia, scienza delle costruzioni, economia e contabilità nelle costruzioni e il diritto.
Durante questi 5 anni sono inoltre previsti da piano di studio, periodi di stage formativi e ore di laboratorio informatico in cui imparare la progettazione su programmi CAD, la gestione degli spazi, le misurazioni e tutti gli strumenti utili al mestiere.
Alla fine del percorso scolastico non sarà ancora possibile però lavorare da geometra.
Il secondo step da fare sarà prender parte ad un tirocinio presso uno studio di architettura o ingegneria o da un libero professionista abilitato e iscritto all’albo dei geometri da più di 5 anni.
Dopo di ciò basterà sostenere e superare l’esame finale di abilitazione alla professione e registrarsi nell’apposito albo.
Esiste però un’alternativa al percorso da tirocinante per risultare idonei al sostenimento dell’esame finale, è quello di frequentare corsi di studio dopo aver conseguito il diploma attraverso gli ITS (Istituti Tecnici Superiori) o con un percorso di laurea che abilita la persona all’iscrizione alla sezione dell’albo dei geometri laureati (i percorsi di laurea sono architettura, ingegneria civile e edile e le specializzazioni in paesaggistica ambientale, urbanistica e agraria).
Infine, anche l’attività subordinata (il lavoro dipendente) presso studi di architettura e ingegneristici se protratta per 18 o più mesi dà la possibilità al lavoratore di sostenere l’esame di abilitazione e registrarsi all’albo.
A prescindere dalla strada che verrà scelta per poter lavorare da geometra, sarà necessario un aggiornamento continuo delle proprie competenze nei vari ambiti che gli competono secondo le novità presenti nel settore. Questi corsi di aggiornamento rilasceranno al corsista dei crediti formativi chiamati CFP e senza l’ottenimento di 60 crediti formativi in tre anni non sarà possibile rinnovare la propria iscrizione all’albo e continuare ad esercitare la professione. Esistono siti web come uniformare.it che erogano corsi cfp per geometri per il rilascio dei crediti formativi.
Perché diventare geometra?
Essendo un percorso che ha il suo inizio alle superiori, fin da piccoli bisogna avere interesse e curiosità verso tutto ciò che riguarda l’ambiente e le varie opere pubbliche che ci circondano.
Inoltre, è uno dei pochi settori in cui si riescono ad avere delle reali opportunità di lavoro dopo solo l’ottenimento del diploma, permettendo al professionista di lavorare nel settore dell’edilizia e da subito con buoni stipendi.
La crescente importanza dell’urbanizzazione e della civilizzazione in atto aiuta tanto una professione come quella del geometra che può dare del suo meglio per la progettazione di edifici con un occhio sempre attento all’impatto ambientale che avrà.
Le richieste sono quindi tante, ma altrettante sono le competenze da avere.
Voi cosa ne pensate di questa professione?